BMC Teammachine SLR 01: l’arte raffinata della velocità
Arte, scienza ed esperienza
Creare biciclette e un’arte raffinata e pericolosa, un continuo esplorare e rischiare, che mescola minuziosamente design e tecnologia. Il tutto si evolve e definisce con un obiettivo ben chiaro: raggiungere prestazioni impeccabili. BMC ha quindi corso un grosso rischio con la sua ultima Teammachine SLR 01 che tenta di considerare l’aerodinamica in una formula nuova, oseremo dire “raffinata”. Un fattore ormai notoriamente dirompente che non può fallire, specialmente quando si parla di bici da corsa di punta di un marchio affermato come BMC. Una bici da corsa leggera e aerodinamica seriamente capace e moderna.
Teammachine SLR 01
Un’arte raffinata quella di fare biciclette, immaginiamoci farle anche veloci. Nel caso della nuova Teammachine SLR 01 è la parte anteriore della bicicletta che ha ricevuto il maggior trattamento per quanto riguarda lo studio della riduzione della resistenza aerodinamica. Essendo più rigida delle precedenti la bici risulta dinamica e reattiva, assicurando un ottimo controllo direzionale. BMC è riuscita ad apportare modifiche al design del telaio senza influire negativamente sull’eccellente maneggevolezza e sui tratti di rigidità preesistenti del mezzo. Un processo evolutivo con un occhio attento al peso complessivo e al livello di comfort in sella.
Arte e tecnologia: BMC Teammachine SRL 01. Moretti Bassano.
Performance ed evoluzione
BMC sostiene che una dose extra di scivolosità provenga dall’impeccabile abitacolo in carbonio ICS. Anche le forcelle sono state modificate, essendo ora più sottili e profonde. Inoltre, in casa BMC amano ribadire come la nuova Teammachine non sia lontana, in termini di aerodinamica dalla sorella che sfreccia nelle gare di triathlon, la Timemachine Road. Insieme alla comprovata geometria da gara di BMC, la parte anteriore più rigida rende la bici deliziosamente reattiva, permettendole cambi di direzioni e aumentandone la sicurezza. BMC afferma inoltre che il telaio stesso è stato rinforzato sul triangolo posteriore, con una rigidità aumentata del 20%.
Obiettivo velocità
Questa nuova bicicletta ha preso forma da un modello di riferimento ben chiaro, la BMC Timemachine Road. La conosciamo bene, una bici da corsa aerodinamica con un tubo sterzo e un tubo obliquo allungati dalla parte anteriore a quella posteriore per adottare forme a “coda tronca” nel profilo. Il reparto sviluppo prodotto ha analizzato pregi e difetti per avventurarsi nello sviluppo di un mezzo a due ruote veloce e confortevole. Il risultato? Una seduzione pericolosa per chi ama andare veloce.
La sintonia dei componenti per spingere sui pedali. Moretti Bassano.
BMC afferma di cedere intenzionalmente il peso nel reggisella utilizzando fibre più pesanti e più flessibili, un aspetto che migliora comfort nella parte posteriore della bici. L’altezza di bloccaggio dello stelo aumenta e si creano appositi distanziatori a “mezza luna” da inserire tra l’attacco e il tubo sterzo collegati saldamente per combattere il movimento torsionale. Allungando all’indietro il tubo sterzo e preservandone la larghezza, il marchio ne ha effettivamente migliorato la rigidità. I guadagni su entrambe le estremità conferiscono una sensazione meravigliosamente coesa dove tutti i componenti lavorano in sintonia per spingermi in avanti rapidamente.
Verdetto finale
Un prodotto da strada di alta gamma che per molti versi rappresenta il trionfo di tecnologia e aerodinamica. Uno spettacolo in carbonio dove ogni componente gioca un ruolo essenziale ed è indispensabile per rendere il mezzo impeccabile. La BMC Teammachine SLR 01 sembra aver confluito il meglio di entrambi i mondi leggeri e aerodinamici in un pacchetto che chiede semplicemente di essere corso. Una bici da corsa premium che è una vera gioia da guidare su tutti i tipi di pendenza.
Sappiamo bene che se sei un professionista o un accanito amatore, tutto ciò che ti rende più veloce è un investimento degno, quindi attento a non lasciarti tentare!
Buona pedalata!
