Feste e ciclismo: come stare in forma in vista delle abbuffate natalizie
Come sopravvivere fino ad Epifania
Il conto alla rovescia è iniziato: mancano solo 13 giorni a Natale! Le città si riempiono di decorazioni, le temperature si fanno più rigide e noi siamo già sotto stress. Una lista infinita di regali ci tormenta nel sonno e solo l’idea del susseguirsi di abbuffate che ci aspetta ci fa andare in paranoia. Bisogna davvero resistere a tutte le tentazioni culinarie che il Natale si porta dietro? Come preservare la nostra forma fisica risultato di tanti sacrifici? In poche parole: come far convivere pacificamente il concetto di feste natalizie e quello di ciclismo?
Panettoni e pedalate: come sopravvivere tra feste natalizie e grandi abbuffate? Moretti Bassano
Pronti per le feste?
Se pensiamo a pranzi e cenoni che riempiono il nostro calendario e ad aperitivi e brindisi in cui invevitabilmente finiremo coinvolti questo Natale si prospetta una vera sfida per chi da mesi sta lavorando sulla propria forma fisica. Ci sentiamo già in colpa pensando a tutti i sacrifici fatti durante l’anno per raggiungere i tanto sognati obiettivi stagionali. Però Natale arriva una volta sola e trattenersi è davvero fuori questione, un comportamento al limite della legalità. L’importante è ricordarsi del caro vecchio concetto di moderazione che ci aiuterà ad uscire dalle peripezie natalizie senza troppi sensi di colpa. Se riusciamo poi ad essere diligenti e ad infilare un’uscita in bici tra un pranzo con i parenti ed un bicchierino con gli amici allora arriveremo ad Epifania senza aver recato troppi danni alla nostra preparazione atletica.
Come stare in forma: ciclismo e maratone natalizie. Moretti Bassano
Ciclismo e tavola: cosa succede a Natale?
La dieta del ciclista è messa a dura prova dalle imminenti festività. La nostra routine viene sconbussolata e non sempre riusciamo a controllare cosa e quando mangiamo. Normalmente un atleta tipo fa molta attenzione all’alimentazione. L’attività fisica comporta infatti l’assunzione di determinati cibi piuttosto di altri. Si preferiscono quei nutrienti che ci forniscono energia immediata durante lo sforzo fisico aiutando muscoli, resistenza e performance. Ciclisti e atleti in generale conoscono bene l’importanza di un’alimentazione sana e varia che fornisce al nostro corpo quello che ha bisogno durante gli allenamenti. Pensiamo per esempio a carboidrati (meglio se semplici) proteine, vitamine, grassi. Ovviamente i nostri buoni presupposti vengono brutalmente schiacciati dalle varie maratone culinarie.
Glicemia e peripezie natalizie
Anche il ciclista più diligente viene messo a dura prova davanti alla tavola imbandite per il sacro santo cenone. Tenere un occhio sulla glicemia, mantenendola stabile, ci aiuterà a limitare i danni senza privarsi dei vari piaceri che ci verranno somministrati. Chi pratica sport con costanza è infatti predisposto a non avere significative alterazioni della glicemia causato dal consimo di cibi calorici o carboidrati ad alto indice glicemico. Evitiamo quindi di abbuffarci di pasta, pane e dolci che non mancano mai nei menù natalizi. Se possibile privilegiamo l’assunzione di fonti proteiche e limitiamo la pericolosa famiglia carboidrati. Ancora una volta la moderazione ci permetterà di arrivare alla fine delle feste senza troppi danni alla nostra forma fisica e senza altamente evitabili rimpianti. Concediamoci un pò di tutto ma con la giusta considerazione.
Come stare in forma
L’ideale è ritagliarsi del tempo per incastrarci un pò di sana attività fisica continuando così ad allenarci. Un’uscita in bici di almeno 90 minuti aiuterà il nostro corpo a gestire le conseguenze della grande abbuffata natalizia. Pedalando il ciclista utilizza infatti quel piccolo serbatoio di zuccheri accumulati nel fegato e nei muscoli facendo così spazio ai carboidrati che andremo a ingerire successivamente a tavola.
E anche per quest’anno non dobbiamo rinunciare a pandoro e panettone.
Avete già scritto a Babbo Natale?
Buona Pedalata!
