No alla sedentarietà forzata: sport e cibo in quarantena

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Continuiamo a muoverci e a mangiare bene

Questo lungo periodo di confinamento a casa ci costringe a rivedere le nostre abitudini. Anche coloro che avevano raggiunto un ottimo equilibrio sul fronte dell’attività fisica devono ora adattarsi ad una situazione totalmente inaspettata. Per non scivolare completamente nella sedentarietà forzata dobbiamo osservare i nostri nuovi ritmi prestando particolare attenzione a quelli alimentari e motori. Cerchiamo insieme di non ridurre il movimento in maniera drastica e limitare gli effetti muscolari, cardiovascolari e metabolici della sedentarietà. Stiamo creando una quotidianeità totalmente rivisitata che si adatta a questa situazione surreale. Cibo e sport giocano un ruolo importantissimo nel benessere di corpo e mente, per questo devono avere il giusto spazio in questi strani tempi di quarantena. Per aiutarvi a creare la giusta routine motoria abbiamo messo insieme una serie di fatti e consigli per continuare a muoverci anche quando l’ordine è quello di stare a casa.

Per lo sport

Le conseguenze negative dovute ad una lunga inattività affliggono inevitabilmente la nostra salute. Esercizio fisico e corretta alimentazione sono essenziali per limitarne gli effetti e usare questo periodo per rafforzare salute e sistema immunitario. Molti di noi usciranno da questa quarantena con dei bellissimi addominali e con dei muscoli ben definiti che mai si sarebbero aspettati di sviluppare per la prova costume dell’attesissima estate 2020. Non è solo una questione puramente estetica. La World Health Organisation ha recentemente dichiarato come l’inattività cronica sia la quarta causa di morte nel mondo. A quanto pare più di 1,6 milioni di persone infatti muoiono prematuramente ogni anno a causa di disturbi legati ad alimentazione e ad un’insufficiente attività fisica. Come limitare quindi gli effetti negativi ed essere certi di svolgere la quantità di sport e attività fisica minima necessaria per non compromettere la nostra salute?

Salute in quarantena: lo sport scaccia sedentarietà forzata. Moretti Bassano.

Per la salute

Ora che siamo tutti bloccati a casa, cerchiamo di cogliere l’occasione per rimetterci in forma o migliorarci. Vedere il lato positivo è l’unico modo per uscire vincenti da questa situazione. Quale miglior modo per assicurare il buon funzionamento del corpo e mantenerci sani e forti? Impariamo a costruire la nostra forza fisica e perchè no rafforzare anche quella mentale. Prendersi cura del nostro corpo è importante tanto quanto mettersi una mascherina e lavarsi le mani frequentemente. Sviluppiamo resistenza, flessibilità, coordinazione con esercizi a corpo libero o lavoriamo sulle nostre prestazioni con mezzi specifici se in testa abbiamo già un determinato obiettivo. Investire in dei rulli se vogliamo pedalare o in un tapirulan se amiamo correre è un’ottima idea per sfruttare al meglio il tempo in quarantena. Un pò di attività fisica ogni giorno ci terrà occupati e ci farà sentire meglio. Non permettiamo a sedentarietà e inattività di entrare nella nostra routine e indebolire corpo e mente.

Il cibo della quarantena

Ci troviamo a dover sviluppare anche una nuova routine alimentare. Per non indebolire il nostro sistema immunitario è necessario cominciare a controllare la dieta per preservare la massa muscolare e prevenire l’aumento di grasso corporeo dovuto al rallentamento della sfera motoria. La nostra alimentazione in quarantena subisce inevitabilmente cambiamenti per via delle drastiche restirizioni e del maggior tempo che passiamo in casa e dedichiamo alla cucina. Un’ottima opportunità per sbizzarrirci sui fornelli e concedere il giusto tempo e  attenzione a quello che mettiamo in bocca. Che cosa deve cambiare ora che ci muoviamo di meno? I medici ci invitano a fare attenzione a non ingrassare, evitando zuccheri e condimenti grassi, e a privilegiare cibo ricco di vitamine C, D ed E. Cerchiamo di prediligere il consumo di frutta e verdura di stagione. Una scelta perfetta come snack, grazie al loro effetto saziante, ed allo stesso tempo ricchissime di vitamine e sostanze che rafforzano l’attività del sistema immunitario.

Verdure e frutta di stagione per l’alimentazione corretta in quarantena. Moretti Bassano.

La vitamina C, per esempio, in questi mesi prossimi alla primavera la troviamo in agrumi, frutti come il kiwi e verdure come il cavolo. Se vogliamo invece una dose di vitamina E va cercata tra semi e frutta secca. Entrambe svolgono un’azione antiossidante, contrastano la formazioni di radicali liberi e stimolano la risposta immunitaria. Non dimentichiamo inoltre il ruolo determinante della vitamina D. Questa sostanza è in grado di potenziare la nostra barriera intestinale di difesa, ma anche di aumentare la sintesi di sostanze antivirali endogene e infine di ridurre la produzione di citochine infiammatorie, sostanze che sono prodotte quando le patologie influenzali peggiorano. In generale dobbiamo tenere presente che un’alimentazione in cui prevalgano i prodotti di origine vegetale è un’ottima alleata nella lotta a patologie gravi.

No alla Sedentarietà forzata

Una vita strana quella in quarantena. Siamo tutti costretti ad accettare una sedentarietà forzata che in molti abbiamo sempre sognato ma che una volta diventata realtà non sembra poi tanto divertente. E’ giunto il momento di programmare un bilanciata attività fisica fra le mura domestiche e fare attenzione all’aspetto quotidiano del cibo che prepariamo. Gli effetti negativi dell’inattività si verificano con rapidità soprattutto nei soggetti non troppo giovani.  E’ importante che ognuno svolga la quantità minima di attività fisica consigliata per limitari e compensare i lati negativi della sedentarietà prolungata. I medici raccomandano un esercizio fisico costante ed efficace accompagnato da una sana e controllata abitudine nutrizionale.
Ora abbiamo tutto il tempo necessario per prenderci cura del nostro corpo, non ci sono scuse. Avanti tutta tra sport e cibo, sudore e fornelli. Buon divertimento!