Sesso e ciclismo: pedalare può influenzare la salute sessuale?
E’ ufficiale: la bicicletta fa bene alla nostra vita sessuale
Ci si interroga spesso su quali possano essere le conseguenze del praticare sport come il ciclismo a qualunque livello su temi delicati come il sesso. Possono sorgere eventuali problemi per il nostro corpo e la nostra salute dovuti al pedalare troppo? Molti ciclisti si saranno chiesti se e come la pressione che andiamo ad applicare sugli organi genitali possa avere un effetto negativo sulla salute sessuale. Per non parlare poi della sfera relativa alla prostata e all’attività urinaria.
Pedalare VS salute sessuale
Partiamo dalla conferma che un”attività fisica costante regala essenziali benefici alla nostra salute. Il passare svariate ore in sella è stato da sempre però argomento di discussione e motivo di preoccupazioni. Rimangono molti dubbi sui rischi legati alla prolungata pressione sull’area perinatale negli uomini come nelle donne che pedalano regolarmente. In passato vari studi hanno confermato la stretta connessione con problemi come l’intorpidimento, dolori di vario tipo e la disfunzione erettile. Negli ultimi anni invece ricerche e pubblicazioni hanno giustificato teorie che dicono l’esatto opposto.
Gli studi
Due studi svolti dall’ American Urological Association si sono interrogati su queste delicate questioni coinvolgendo 3000 ciclisti e 1000 tra nuotatori e podisti. Le ricerche esplorano le possibili connessioni tra ciclismo e fattori come salute sessuale e funzioni urinarie. L’associazione americana è un’organizzazione di ricerche mediche che pone particolare attenzione sull’apparato uro-genitale e proprio lo scorso maggio ha presentato la sua ultima pubblicazione in una conferenza a Boston. Si tratta di due studi paralleli sull’impatto del ciclismo nelle funzioni sessuali e urinarie dell’uomo ed un altro, separato, su quelle della donna.
Sesso e ciclismo
I risultati hanno fatto tirare un sospiro di sollievo. Per quanto riguarda gli uomini non ci sono prove che i ciclisti (dove per “ciclista” si intende chi pratica questo sport da più di due anni con uscite costanti 2-3 volte la settimana) riscontrino funzioni erettili peggiori rispetto a chi non pedala. I benefici cardiovascolari sembrano comunque prendere il sopravvento su qualsiasi teoria deterrente che cerca di porre in cattiva luce la pratica del ciclismo. Detto questo rimane la conferma che tra i ciclisti maschi sia molto diffuso il fastidio dovuto all’intorpidimento perineale.
Anche le donne possono stare tranquille. Sembra che non ci siano conseguenze preoccupanti sugli apparati sessuale e urinario, e neppure significanti differenze tra cicliste e non cicliste. Inoltre, rispetto ai corridori e ai nuotatori coinvolti nel sondaggio, il mondo della bicicletta ha ottenuto punteggi più alti sui test legati alla funzionalità sessuale. Sono però stati valutati fattori come l’eccitamento e soddisfazione, trascurando esperienza, conoscenza e attitudine.
Salute e attività cardiovascolare
Data la grande popolarità che sta riscuotendo la pratica del pedalare, sia come hobby che come sport professionale, è importante che le persone coinvolte siano consapevoli che non c’è una connessione diretta tra l’attività fisica e problemi urinari o disfunzioni sessuali. As cycling gains in popularity, as both a hobby and a professional sport, it is important for the public to know that it has no credible link to urologic disease or sexual dysfunction,” says Dr. McVary. Gli studi sottolineano come “uomini e donne devono considerare il beneficio dal lato cardiovascolare, senza preoccuparsi dei possibili effetti negativi o delle controindicazioni legati alla pratica costante di attività fisica intensa come può essere il ciclismo”.
Buona Pedalata!