Specialized presenta ANGI: una nuova frontiera per il casco

Il rilevatore di impatti che chiama i soccorsi

Specialized presenta il nuovo sistema ANGI. Il tradizionale casco da bici si trasforma in un dispositivo di tracking e rilevatore di impatti che salvaguarda la sicurezza del ciclista nei momenti più delicati quali cadute e incidenti. Una nuova frontiera per i concetti di casco, protezione e soccorso.

Una nuova frontiera per la sicurezza

Quante volte ci capita di uscire in bici da soli, a volte senza avvisare nessuno? E’ il bello di salire in sella e poter subito scaricare lo stress di una lunga giornata, senza dover più rendere conto a nessuno. Pedaliamo dimenticando i mille pensieri e godendoci a pieno quella sensazione insostituibile di evasione e libertà. Non dobbiamo dimenticare però che anche un’uscita in solitaria può non andare esattamente secondo i piani. Come reagiamo se ci succede qualcosa? Se facciamo un incidente da soli o con un mezzo che non si accorge di averci urtati? Se calcoliamo male come prendere una curva o scivoliamo sfrecciando lungo un trail che pensiamo di conoscere come le nostre tasche? Chi darà l’allarme nel caso ci trovassimo in una di queste situazioni altamente realistica? Ecco come Specialized ha reinventato completamente il concetto di casco: da accessorio protettivo a vero e proprio sistema di allarme.

ANGi by Specialized: una nuova frontiera per il concetto di casco. Moretti Bassano.

Che cos’è il dispositivo ANGI?

ANGi è il nuovissimo sensore brevettato da Specialzied che, attraverso due sensori quali il giroscopio e l’accelerometro, misura con precisione le forze che normalmente agiscono sul ciclista in caso di caduta. Offre una protezione estremamente completa: prima, durante e dopo un eventuale incidente. E’ infatti un dispositivo di tracking che informa i tuoi contatti di emergenza (precedentemente salvati) che stai uscendo in bici. Durante l’allenamento questi possono seguirti in tempo reale e osservare i tuoi spostamenti. In caso di caduta ANGi rileva l’arresto anomalo e trasmette un segnale direttamente al tuo smartphone. Da qui entra in contatto con i numeri preimpostati, ai quali viene inviata una notifica per comunicare il potenziale rischio di un incidente. Un vero e proprio sistema di allarme.

Come e dove funziona?

Il dispositivo ANGi ha dimensioni molto piccole e viene collocato sul retro del casco sul sistema di ritenzione MindSet. L’abbonamento Specialized Premium permette di accedere a tutte le funzionalità del sensore (il primo anno della sottoscrizione è incluso nell’acquisto del prodotto rinnovabile successivamente al costo di 29,90 Euro). Ovviamente ANGi funziona solo se collegato a internet e tramite l’APP Specialized Ride, scaricabile gratuitamente dal sito ufficiale. Assicurarsi di aver registrato i contatti di emergenza è fondamentale poichè la notifica in caso di caduta verrà inviata proprio a tali destinatari. Qualora venga rilevato qualcosa di anomalo durante la pedalata, fa partire un conto alla rovescia nel nostro smartphone (durata del countdown impostabile e modificabile precedentemente dalla App) che se non viene interrotto manualmente, invia prontamente una notifica testuale ai nostri contatti. Non si tratta più di un casco ma di una protezione a 360°: prima, durante e dopo la caduta.

In quale casco Specialized?

Al momento questa nuova frontiera della protezione è disponibile nei seguenti caschi: S-Works TT, S-Works Evade II, S-Works Prevail II e Propero, per il mondo strada e Ambush, Ambush Comp, Ambush E-bike e Dissident per il Mountain-Bike.
La nuova collezione 2019 sarà compatibile con il sensore ANGi acquistabile separatamente ma facilmente montabile nel retro del casco.

Buona Pedalata!