Copriscarpa Assos: la risposta ai piedi freddi

La soluzione per l’inverno 2019

Non importa se si esce in bici da corsa, in mountain bike, o si affronata una cronometro, il copriscarpa in inverno è davvero indispensabile. Meglio se anti-vento e anti-pioggia, in caso di bagnato e basse temperature questo caldo strato termico ci farà dimenticare l’incubo dei piedi freddi, inseparabile compagno delle uscite invernali. Curiosando tra le proposte dei vari brand troviamo Assosoires Bootie Winter di Assos. L’azienda svizzera propone un modello discreto ma funzionale, che non trascura i requisiti di aerodinamicità e leggerezza.

Copriscarpa Assos a prova di inverno: addio piedi freddi. Moretti Bassano.

L’incubo piedi freddi

Durante le uscite in bicicletta i piedi sono si attaccati a dei pedali che girano in tondo, ma rimangono praticamente fermi. Infatti, mentre quando corriamo o camminiamo i piedi sono in costante movimento, quando pedaliamo sono decisamente meno attivi. La parte del nostro corpo che va dalla caviglia fino alle punte delle dita  non solo è quasi immobile, ma anche esposta a fattori fastidiosi quali vento ed eventuali precipitazioni. Il tutto si può riassumere con una parole: “tortura”! Chi di noi non si è trovato nel bel mezzo di una pedalata a pensare che i piedi si stiano per staccare dal resto del corpo, in preda al dolore e ad un principio di congelamento? In inverno le basse temperature ci costringono ad affrontare la dura realtà dell’avere costantemente i piedi freddi.

La soluzione: i copriscarpa

Come avere quindi piedi caldi anche d’inverno? La risposta è investire in un buon copriscarpa. Se possibile optare per un prodotto realizzato con materiali traspirabili, a prova di vento ed acqua. Una soluzione che riparerà le calzature indossate da umidità, pioggia e aria fredda, impedendo alla scarpa di essere esposta direttamente all’ambiente esterno. L’ideale sarebbe abbinare un ottimo calzino in lana merino e scegliere una scarpa di tipo più invernale.

Scarpa invernale e scarpa estiva

Ricordiamo che c’è una bella differenza tra scarpe estive ed invernali. Quest’ultima è solitamente caratterizzata da uno stato esterno di un materiale altamente idrorepellente che blocca il passaggio di vento e freddo (alcuni buoni prodotti presenti nel mercato sono in gore-tex, una scelta costosa ma decisamente valida). Lo stato a contatto con il nostro piede è invece leggermente imbottito e traspirante, permettendo così al calore interno di uscire. Non è sempre consigliabile utilizzare la stessa attrezzatura nelle quattro stagioni, sopratutto se andremo ad affrontare uscite a temperature molto rigide.

Assos Bootie Winter, Moretti Bassano.

Assos Bootie Winter

  • Estremamente leggeri, senza zip e attenti al concetto di aerodinamica. Il copriscarpa Assos è quello di cui un ciclista che non smette di pedalare neanche d’inverno ha bisogno. Sono sviluppati per affiancarci nelle stagioni più rigidi, assicurando protezione termica e comfort. Il nuovo taglio elimina eventuali pieghe per incrementare la risposta aerodinamica ed evitare l’aggiunta della zip posteriore o laterale. I materiali scelti bloccano il passaggio dell’aria e dell’acqua senza penalizzare traspirabilità e leggerezza. La composizione prevede una particolare Cordura sopra le dita (waterproof e resistente alle abrasioni) e il classico NEOS Medium Assos nella parte superiore di collo e caviglia (elasticizzato ed impermeabile). Il design compatto e il pratico indossamento permettono di rimuoverle il copriscarpa facilmente nel caso le temperature si facciano più calde.

Per l’intera durata della nostra uscita rimangono semi-fermi attaccati ai pedali. Il rischio di imbattersi in un principio di congelamento non è così raro. Scegliamo dei calzini adeguati, anche qui la lana merino è sempre un buon compagno di pedalata. Ma ricordiamoci che non combatteremo il freddo usando più strati di calzini. E’ la scarpa ed il copriscarpa a fare la vera, poiché fermerà subito il vento ed il freddo senza alterare la normale circolazione del sangue!

Buona Pedalata!