Dolori alle mani? Come evitare formicolio e intorpidimento

Cause e cure per vivere meglio le nostre uscite in bicicletta

Formicolio e dolori a mani e dita sono fastidi molto diffusi tra chi passa molte ore in sella alla propria bici. Ancora più comuni in uscite più lunghe della media. Uno scorretto posizionamento in sella potrebbe essere la causa principale di problemi come l’intorpidimento.

Il ruolo della mani

Le mani hanno un ruolo decisamente importante per un ciclista in quanto gestiscono la nostra stabilità comandando il manubrio e muovendo lo sterzo. Inoltre gran parte del peso del nostro corpo va a scaricarsi su di esse, creando possibili pressioni ed eventuali dolori. In particolare l’articolazione del polso sostiene peso e impulsi che partono dall’avambraccio, che a sua volta riceve il peso scaricato da collo e busto. Quest’ultimo deve quindi mantenere una corretta posizione per non incidere sulla nostra pedalata e scaricare peso e tensioni sulle altre articolazioni.

Un corretto posizionamento in sella è quindi indispensabile per non andare a creare evitabili dolori nelle diverse parti del nostro corpo. Non dobbiamo inoltre sottovalutare il fatto la mano subiscono una continua sollecitazione durante l’attività in sella. Sono infatti direttamente e costantemente colpite da urti e vibrazioni: vengono trasmette dal suolo alle nostre mani passando per ruote, raggi, mozzi, forcella e manubrio. Dato il loro ruolo è bene tenerle calde durante i mesi più freddi.

Dolori alle mani: formicolio e intorpidimento Moretti Bassano

L’intorpidimento e formicolio

Il fastidioso problema dell’intorpidimento delle mani può presentarsi in diverse modalità. Si può trattare di un lieve ma costante formicolio; si può presentare sotto forma di un’infiammazioni più diffusa che coinvolge anche i nostri nervi; o può provocare l’affaticamento dei muscoli coinvolti nello sforzo.

Dolori e tecnopatie

Nel ciclismo sono molto diffuse le tecnopatie nella mano. Per tecnopatia si intendono quei fastidi fisici che il ciclista accusa durante le uscite in bici. Possono essere causati da diversi fattori che influenzano il comfort in sella. I più diffusi sono per esempio il posizionamento in bicicletta non corretto l’uso sbagliato dei muscoli e la scelta errata di componenti o del loro montaggio.

Precauzioni

Se si è soggetti a tali fastidi la prima cosa da esaminare è sicuramente il nostro posizionamento. Come pedaliamo? Come scarichiamo il nostro peso? Bisogna valutare come “alleggerire” le forze che vanno a premere sulle mani e riconsiderare la distribuzione dell’intero peso del corpo. Un’altra buona idea è quella di indossare guanti e munire il nostro manubrio di un nastro con inserti in gel. Aiuteremo ad ammortizzare le vibrazioni e a sollevare le nostre mani dai continui urti proveniente dal terreno

Attenzione ai componenti

Assicuriamoci che la componentistica a diretto contatto con le mani non aumenti le tensioni a livello carpale. Controlliamo le leve dei freni e i cavi, ed in particolare la loro scorrevolezza.
Non dimentichiamo che le ruote in carbonio sono caratterizzate da una rigidità maggiore rispetto a quelle in altri materiali. Di conseguenza anche le vibrazioni verranno trasmesse in modo più diretto, senza essere “ammorbidite” dai cerchi. Stesso discorso vale per i cerchi ad alto profilo.
Ruote troppo gonfie non ci aiuteranno a gestire gli urti. Sopratutto per percorsi gravel, è consigliabile diminuire la pressione e di conseguenza anche la rigidità.

Assicurati quindi che il tuo posizionamento in sella sia corretto.
Evita dolori e pressioni per pedalare più a lungo e goderti al 100% le tue uscite.

Buona pedalata!